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Temi

Riscaldamento

  • Introduzione/informazione
  • Attivazione del sistema cardiovascolare
  • Mobilisazione delle articolazioni / stretching dinamico
  • Aumentare il polso
  • Passaggio alla parte principale

Esercizio (650)

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Cattura di fuga

Attivazione del sistema cardiovascolare

03:00
Mezzi ausiliari
Senza mezzi ausiliari/classico/peso corporeo
Organizzazione

Lavoro di gruppo

Gruppi di 2-3

Visualizzazione
Descrizione

Si formano gruppi di 3 persone (numerare i partecipanti per gruppo). Non appena l'animatore sportivo chiama uno dei numeri 1-3, il membro del gruppo interessato diventa l'acchiappatore e cerca di prendere gli altri due partecipanti. Chi viene catturato entro un certo tempo esegue un compito aggiuntivo (ad esempio flessioni, salti di distensione, ecc.). I gruppi possono essere rimescolati di volta in volta.

Variante:
Svolgere lo stesso gioco come esercizio a coppie.

Materiale

Non è richiesto alcun materiale

Calcio-trapano

Attivazione del sistema cardiovascolare

03:00
Mezzi ausiliari
Senza mezzi ausiliari/classico/peso corporeo
Organizzazione

Lavoro di gruppo

I partecipanti si schierano in più file, di fronte al dirigente sportivo (distanza tra i partecipanti davanti/dietro e di lato 2-3 metri).

Visualizzazione
Descrizione

I partecipanti si schierano in più file a una distanza sufficiente l'uno dall'altro, di fronte al responsabile dell'esercizio. I partecipanti trottano liberamente sul posto. Se il conduttore dell'esercizio allunga un braccio di lato, i partecipanti si spostano lateralmente nella rispettiva direzione. Se l'animatore allunga le braccia in avanti o le appoggia sul petto, i partecipanti si muovono all'indietro o in avanti. Vari esercizi (salto con allungamento, posizione prona, salto rapido sul posto per alcuni secondi, seduto/alzato o altri) sono integrati da segnali del caposport (ad esempio 1-4 fischi). Dopo un esercizio, i partecipanti tornano a trottare sul posto fino al successivo segnale a braccio dell'istruttore.

Variante I:
I partecipanti eseguono i movimenti nella direzione opposta a quella indicata dall'istruttore. Il conduttore sportivo può rendere l'esercitazione ancora più difficile eseguendo movimenti errati (compresi gli esercizi).
Variante II:
I partecipanti si schierano in cerchio attorno al conduttore sportivo e si muovono in cerchio attorno a lui (nota: non adatto a più di 20 partecipanti).

Materiale

Direttore sportivo:
1 segnale/fischio a mano

Insalata di frutta

Attivazione del sistema cardiovascolare

04:00
Mezzi ausiliari
Bastone (unihockey), Palla, Palla (basket), Palla (FooBaSKILL), Palla (futsal/calcio), Palla (pallamano), Palla (smolball), Palla (unihockey), Racchetta (smolball)
Organizzazione

Lavoro di gruppo

4 gruppi

Visualizzazione
Descrizione

Quattro gruppi si dispongono ciascuno in un angolo di un quadrato (ad esempio gli angoli di una sala). I partecipanti maneggiano una palla (è possibile anche il dribbling o la giocoleria). Ogni gruppo sceglie un "nome di frutta". Se l'animatore sportivo chiama due "frutti", i due gruppi devono cambiare/scambiare gli angoli. Al comando "macedonia", tutti i gruppi cambiano angolo in diagonale.

Variante:
Il conduttore sportivo può specificare il tipo di guida della palla per spostarsi da un angolo all'altro (ad esempio, stringere la palla tra le gambe e far rimbalzare, far rotolare la palla, guidare la palla solo con la gamba più debole, ecc.

Materiale

Per partecipante:
1 bastone ► Smolball, floorball
1 pallone ► Basket, FooBaSKILL, Futsal/Football, Handball, Smolball, Tchoukball, floorball

Relè di memoria

Aumentare il polso

10:00
Mezzi ausiliari
Senza mezzi ausiliari/classico/peso corporeo
Organizzazione

Lavoro di gruppo

4-5 partecipanti per gruppo

Visualizzazione
Descrizione

Un foglio di soluzioni (ad esempio, parole chiave, una sezione di una poesia, regole del gioco, distintivi di grado, ecc. I corridori corrono verso il foglio delle soluzioni e memorizzano il maggior numero di informazioni possibile, in modo da poterle trasferire sul foglio delle risposte alla partenza. È quindi consigliabile che il corridore successivo non inizi subito, ma comunichi con il corridore precedente per organizzare il processo di soluzione nel modo più ideale possibile. Il gruppo che per primo completa correttamente il foglio delle risposte o che è più avanti con la soluzione dopo un certo tempo vince la staffetta.

Materiale

Per gruppo:
1 foglio soluzione
1 foglio risposta
Materiale di scrittura

Tempo di gol

Aumentare il polso

06:00
Mezzi ausiliari
Disco volante (frisbee)
Organizzazione

Lavoro di gruppo

2 squadre

Visualizzazione
Descrizione

Le squadre raccolgono punti lanciando il frisbee attraverso una porta e un compagno di squadra cattura il disco nella zona dietro la porta. All'inizio della partita, un giocatore di ogni squadra si posiziona dietro la linea libera, dove il frisbee viene lanciato in aria dal direttore sportivo. Tutti gli altri giocatori si distribuiscono nell'area di gioco. Chi prende il disco ha il diritto di attaccare sul proprio lato e ora passa il frisbee in campo a un compagno di squadra. Se il passaggio avviene attraverso l'arco di porta e il disco viene preso all'interno dell'area di cattura, alla squadra viene assegnato un punto. Dopo un attacco riuscito, il frisbee rimane in possesso della squadra, ma deve essere giocato dietro la linea libera prima di poter tentare l'attacco successivo. Allo stesso modo, dopo un turnover (il frisbee cade a terra, il frisbee o il giocatore escono dal campo di gioco o un tentativo di passaggio viene intercettato), è necessario attraversare la linea libera prima di poter andare a caccia di punti.
Come arco di porta si può utilizzare una barra con i montanti sfalsati (una porta da pallamano senza rete o due pali per il salto in alto/posizioni di rete mobili con una corda come traversa). L'area di tiro può essere definita con coni, bastoni da colorare o coni segnaletici. La linea libera deve trovarsi a circa 15-20 metri dalla porta.

Materiale

1 frisbee
x pettorine
6 coni
1 barra (o simile come obiettivo)

Formazione del gruppo

Attivazione del sistema cardiovascolare

04:00
Mezzi ausiliari
Senza mezzi ausiliari/classico/peso corporeo
Organizzazione

Gruppi di 3-6

Visualizzazione
Descrizione

Come piccolo gruppo, ci si muove liberamente nella sala/area. L'animatore può indicare varie forme di movimento (incrociare le gambe, girare le braccia, accovacciarsi, toccare il pavimento, saltellare, saltellare con una gamba sola, ecc.

  • Nel momento in cui l'animatore chiama un numero, il gruppo si ferma e si dispone in modo che il maggior numero di arti (gambe, braccia, testa o glutei) tocchi il pavimento secondo quanto indicato dall'animatore (es. numero 5 = 3 gambe e 2 braccia). Numero 5 = 3 gambe e 2 braccia).
    Variante:
    Il conduttore sportivo può richiedere "arti obbligatori" (ad esempio 1 testa o massimo 1 gamba).
  • Nel momento in cui il conduttore sportivo chiama un numero, si devono formare i gruppi corrispondenti (ad esempio numero 7 = gruppi di 7). Ogni partecipante si occupa solo di se stesso. Chi rimane esegue un esercizio aggiuntivo definito dal responsabile dello sport (ad esempio, 3 salti mortali, 5 jumping jack, 4 flessioni, ecc.) Se la dimensione del gruppo non è corretta, tutti i partecipanti del gruppo devono eseguire l'esercizio supplementare; se il gruppo è completo, è consigliabile allontanare i nuovi arrivati. Dopo aver controllato la formazione del gruppo e l'esecuzione degli esercizi aggiuntivi, si formano nuovi piccoli gruppi che si muovono di nuovo liberamente.
    Variante:
    Il conduttore sportivo può definire il modo in cui il gruppo si unisce (schiena contro schiena, posizione prona e le braccia tese si incontrano in un punto centrale, posizione in piedi a una gamba e le mani sono poste sulle spalle di un membro del gruppo).
  • È anche possibile combinare entrambe le forme di esercizio facendo definire al conduttore sportivo le dimensioni del gruppo e il numero di arti che possono toccare il pavimento (ad esempio, gruppo di 6 persone - 5 arti).
Materiale

Non è richiesto alcun materiale

Formazione del gruppo

Attivazione del sistema cardiovascolare

04:00
Mezzi ausiliari
Musica
Organizzazione

Lavoro di gruppo

Visualizzazione
Descrizione

Ogni partecipante si muove liberamente nella sala/area a ritmo di musica. Il responsabile dello sport può indicare varie forme di movimento (incrociare le gambe, girare le braccia, accovacciarsi, toccare il pavimento, saltellare, saltellare con una gamba sola, ecc.) Durante una pausa della musica, il responsabile dello sport chiama un numero per formare i gruppi corrispondenti (ad esempio, il numero 7 = gruppi di 7). Chi rimane esegue un esercizio aggiuntivo definito dal responsabile dello sport (ad esempio, 3 salti di distensione, 5 jumping jack, 4 flessioni, ecc.) Se la dimensione del gruppo non è corretta, tutti i partecipanti del gruppo devono eseguire l'esercizio aggiuntivo. Quando la musica ricomincia, i partecipanti si muovono di nuovo liberamente nella stanza, seguendo la musica.

Variante I:
L'istruttore può definire il modo in cui il gruppo si unisce (schiena contro schiena, posizione prona e braccia tese che si incontrano per formare un centro, posizione in piedi con una gamba sola e le mani vengono poste sulle spalle di un membro del gruppo).
Variante II:
Oltre alla formazione del gruppo, definire il numero di arti che possono toccare il pavimento (es. gruppo di 6 - 5 arti).

Materiale

1 sistema musicale incluso (vari)

Cattura di squali

Attivazione del sistema cardiovascolare

04:00
Mezzi ausiliari
Bastone (unihockey), Palla, Palla (basket), Palla (FooBaSKILL), Palla (futsal/calcio), Palla (pallamano), Palla (smolball), Palla (unihockey), Racchetta (smolball)
Organizzazione

Lavoro di gruppo

Visualizzazione
Descrizione

I partecipanti ("pesci") cercano di superare gli acchiappatori ("squali") per raggiungere l'altro lato della sala o la zona finale definita nell'area (2-3 acchiappatori per iniziare). Nel farlo, guidano una palla (con la mano, il piede o l'attrezzatura da gioco). Chi perde la palla o se la fa rubare da uno "squalo" diventa anche lui un ricevitore. Gli "squali" inseguono i "pesci" senza portare la palla. I "pesci" sono al sicuro nelle zone dietro due linee (di base) definite. Il gioco continua avanti e indietro finché tutti i "pesci" non sono stati mangiati.

Materiale

Per partecipante:
1 bastone ► Smolball, floorball
1 pallone ► Basket, FooBaSKILL, Futsal/Football, Pallamano, Smolball, floorball

Cattura di squali

Attivazione del sistema cardiovascolare

04:00
Mezzi ausiliari
Senza mezzi ausiliari/classico/peso corporeo
Organizzazione

Lavoro di gruppo

Visualizzazione
Descrizione

I partecipanti ("pesci") cercano di superare gli acchiappatori ("squali") per raggiungere l'altro lato della sala o la zona finale definita nell'area (2-3 acchiappatori all'inizio). Se un "pesce" viene mangiato (toccato) da uno "squalo", questo diventa a sua volta un acchiappatore. I "pesci" sono al sicuro nelle zone dietro due linee (di base) definite. Il gioco continua avanti e indietro finché tutti i "pesci" non sono stati mangiati.

Materiale

Non è richiesto alcun materiale

Organo a mano

Attivazione del sistema cardiovascolare

04:00
Mezzi ausiliari
Bastone (intercross/lacrosse), Bastone (unihockey), Disco volante (frisbee), Indiaca, Palla, Palla (basket), Palla (FooBaSKILL), Palla (futsal/calcio), Palla (intercross/lacrosse), Palla (palla blitz/rugby/football), Palla (palla leggera), Palla (pallamano), Palla (pallapugno), Palla (pallavolo), Palla (smolball), Palla (unihockey), Racchetta (badminton), Racchetta (smolball), Racchetta (speedminton)
Organizzazione

Lavoro a coppie

Visualizzazione
Descrizione

Due partecipanti si posizionano uno di fronte all'altro e si passano l'aiuto a vicenda (a circa 8 metri di distanza). Dopo quattro (o più) passaggi senza errori, entrambi i partecipanti possono fare un passo indietro. Per ogni errore (la palla/il disco di lancio cade a terra, la palla non può essere ricevuta correttamente, la palla non è controllata con l'attrezzatura di gioco, ecc.

Variante I:
A seconda dell'attrezzatura di gioco o del tipo di palla, per il passaggio può essere richiesta una tecnica specifica di lancio, colpo o tiro.
Variante II:
Più gruppi di 2 competono tra loro (2 file). Il binomio vincente è quello che raggiunge per primo una certa distanza dopo il segnale di partenza del direttore sportivo.

Materiale

Per partecipante:
1 mazza/bastone ► Intercrosse/Lacrosse, Smolball, Floorball, Badminton/Speedminton

Per gruppo di 2:
1 disco (frisbee)/palla/shuttle ► Frisbee Ultimate, Basket, Blitzball/Rugby/Football, FooBaSKILL, Futsal/Football, Pallamano, Intercrosse/Lacrosse, Smolball, Floorball, Pallavolo, Badminton/Speedminton

Catturare i conigli

Attivazione del sistema cardiovascolare

03:00
Mezzi ausiliari
Senza mezzi ausiliari/classico/peso corporeo
Organizzazione

Lavoro di gruppo

Visualizzazione
Descrizione

I partecipanti si dispongono a coppie l'uno accanto all'altro sdraiati a pancia in giù sul pavimento (il gioco può essere svolto anche in piedi, con le coppie in piedi dietro o accanto all'altro). Un "cacciatore" cerca di catturare una "lepre" (o più "cacciatori" inseguono più "lepri"). Se la "lepre" si sdraia/si trova vicino a un gruppo di due, il partecipante dall'altra parte del gruppo diventa la "lepre". Se il "cacciatore" cattura la "lepre", i ruoli cambiano.

Variante:
Se la "lepre" si unisce a un gruppo di 2, il partecipante sul lato opposto diventa il "cacciatore". Il precedente "cacciatore" diventa la "lepre".

Materiale

Non è richiesto alcun materiale

Hasenjagd

Attivazione del sistema cardiovascolare

04:00
Mezzi ausiliari
Corda per saltare, Corda/fune
Organizzazione

Lavoro di gruppo

Gruppo di 4

Visualizzazione
Descrizione

Due partecipanti fanno oscillare la corda (2-3 corde da salto annodate insieme). Un partecipante si sposta da un lato al centro, salta la corda o corre direttamente dall'altro lato. Non appena il primo corridore è al centro, può partire anche il secondo. Il corridore dietro cerca di raggiungere quello davanti (hare & hunter). I corridori si muovono a forma di otto. Le posizioni vengono scambiate di tanto in tanto.

Attenzione:
A seconda della direzione dell'oscillazione, c'è un lato più facile e uno più difficile per arrivare al centro.

Materiale

Per gruppo:
2-3 funi per saltare o 1 fune/ corda

Avanti e indietro

Attivazione del sistema cardiovascolare

05:00
Mezzi ausiliari
Bastone (unihockey), Palla, Palla (basket), Palla (FooBaSKILL), Palla (futsal/calcio), Palla (pallamano), Palla (smolball), Palla (unihockey), Racchetta (smolball)
Organizzazione

Lavoro di gruppo

Visualizzazione
Descrizione

2-4 partecipanti (ricevitore) si trovano al centro del campo di gioco in un rettangolo delimitato da linee o coni. Gli altri partecipanti cercano di passare la palla da un lato all'altro del campo di gioco (con le mani, i piedi o l'attrezzatura di gioco) o senza portare alcun ausilio, passando attraverso il rettangolo di gioco. I ricevitori cercano di giocare la palla lontano dagli altri partecipanti mentre attraversano il rettangolo o, nella variante senza portare la palla, di toccare gli altri partecipanti. Non si possono prendere/toccare palloni al di fuori del rettangolo di gioco. Chi perde/tocca la palla deve eseguire un esercizio aggiuntivo al di fuori dell'area di gioco fino alla fine della partita (ad esempio, l'appoggio dell'avambraccio o la seduta sul muro). Quale partecipante può tenere la palla fino alla fine o non viene preso fino alla fine?

Variante:
Se un partecipante perde la palla o viene preso, dopo diventa anche il ricevitore.

Materiale

Per partecipante:
1 mazza/stick ►smolball, floorball
1 pallone ►basketball, FooBaSKILL, futsal/football, handball, smolball, floorball

4 coni/tappi di delimitazione del campo (rettangolo)

Scatola calda

Attivazione del sistema cardiovascolare

06:00
Mezzi ausiliari
Disco volante (frisbee), Palla (basket), Palla (FooBaSKILL), Palla (palla leggera), Palla (pallamano)
Organizzazione

Lavoro di gruppo

2 squadre con 3-6 partecipanti ciascuna

Visualizzazione
Descrizione

Due squadre di 3-6 giocatori si affrontano in un campo. Il campo è composto da un quadrato esterno e uno interno. La squadra che attacca segna un punto con un passaggio a un compagno che si trova nel quadrato centrale più piccolo. Se il disco/palla cade a terra, vola fuori dal campo di gioco o viene intercettato dall'avversario, i difensori diventano la squadra che attacca. In questo caso, i nuovi attaccanti devono prima prendere il disco/palla fuori dal campo. Solo allora possono tentare di segnare. Se viene segnato un punto, la squadra rimane in possesso del disco/palla e quindi in attacco, ma deve anche passare il disco/palla fuori dal campo e prenderlo prima del tentativo successivo. Se il gioco si svolge con una palla, non è consentito far rimbalzare la palla e il numero di passi con la palla è limitato (ad esempio, massimo 3 passi).

Materiale

1 palla/disco da lancio (frisbee) ►Basketball, FooBaSKILL, Pallamano, Frisbee Ultimate
8 coni/cappucci per la marcatura ►Marcature del campo (quadrati esterni e interni)
3-6 nastri di gioco/bibbie ►Identificazione della squadra

Staffetta di salto

Attivazione del sistema cardiovascolare

05:00
Mezzi ausiliari
Panchina, Senza mezzi ausiliari/classico/peso corporeo
Organizzazione

Lavoro di gruppo

5-7 partecipanti per gruppo

Visualizzazione
Descrizione

Tutti i partecipanti di un gruppo saltano insieme in una catena fino a un punto definito (ad esempio intorno a un giro, verso la parete della sala o oltre una certa linea) e poi tornano indietro. La persona davanti tiene il ginocchio sinistro della persona dietro (o il ginocchio destro nel secondo turno). In un'altra forma, la persona dietro tiene il piede destro o sinistro della persona davanti. Le due forme possono anche essere combinate (percorsi diversi di andata e ritorno).

Variante:
Il gruppo trasporta una lunga panca tra le gambe.

Materiale

Per gruppo:
2 bastoncini da colorare/coni da marcare/coni ►segno di inizio e di inversione (facoltativo)

Per gruppo:
1 panca lunga ►Variante

Ciclismo indoor

Attivazione del sistema cardiovascolare

10:00
Mezzi ausiliari
Cicloergometro/spinning-bike/air-bike
Parte del corpo
Tutto il corpo
Gruppo muscolare
Muscolatura addominale (diritta), Muscolatura del gluteo, Muscolatura delle cosce (anteriore), Muscolatura delle cosce (posteriore)
Organizzazione

Lavoro individiale

Visualizzazione
Descrizione

L'indoor cycling consiste nel pedalare all'interno di un'abitazione, dove l'allenamento con l'indoor bike è persino leggermente più efficiente di quello all'esterno. Che si tratti di bruciare grassi, rafforzare il sistema cardiovascolare, ergo per la salute o per i muscoli, l'allenamento con l'indoor bike offre un allenamento olistico e non comporta quasi alcun rischio. A una velocità moderata e con una resistenza altrettanto bassa, l'indoor cycling è un modo ideale per stimolare il sistema circolatorio durante il rodaggio.

Materiale

1 Fahrradergometer/Indoor-Bike/Spinning-Bike

Ciclismo indoor

Aumentare il polso

05:00
Mezzi ausiliari
Cicloergometro/spinning-bike/air-bike
Parte del corpo
Tutto il corpo
Gruppo muscolare
Muscolatura addominale (diritta), Muscolatura del gluteo, Muscolatura delle cosce (anteriore), Muscolatura delle cosce (posteriore)
Organizzazione

Lavoro individiale

Visualizzazione
Descrizione

L'indoor cycling consiste nel pedalare all'interno di un'abitazione, dove l'allenamento con l'indoor bike è persino leggermente più efficiente di quello all'esterno. Che si tratti di bruciare grassi, rafforzare il sistema cardiovascolare, ergo per la salute o per i muscoli, l'allenamento con l'indoor bike offre un allenamento olistico e non comporta quasi alcun rischio. Questo allenamento olistico rende l'indoor cycling ideale per aumentare la frequenza cardiaca alla fine del riscaldamento. È possibile selezionare un'elevata velocità di base o cambiare costantemente ritmo per ottenere l'intensità necessaria.

Materiale

1 Fahrradergometer/Indoor-Bike/Spinning-Bike

Info: Principi generali di formazione

Introduzione/informazione

05:00
Visualizzazione
Descrizione

I principi dell'allenamento metodico, noti anche come principi dell'allenamento, sono principi guida che si applicano a tutte le attività sportive. Chi pianifica il proprio allenamento in modo indipendente e non segue piani di allenamento fissi dovrebbe attenersi ai seguenti principi di allenamento:

Stimolo di allenamento:

Lo stimolo di allenamento deve superare una certa soglia. Il livello di stimolo richiesto dipende dallo stato di allenamento del rispettivo atleta. Ciò significa che un determinato stimolo non ha lo stesso effetto per ogni persona. Ad esempio, un atleta agonista ha bisogno di uno stimolo maggiore per progredire rispetto a un atleta in buona salute.

Carico personalizzato:

L'allenamento deve essere adattato alle esigenze individuali e ai requisiti mentali e fisici della persona che si allena. I fattori includono l'età, il sesso e la condizione di allenamento. I limiti della resistenza devono essere rispettati senza compromessi.

Carico crescente:

Con il tempo, gli stimoli di allenamento che rimangono invariati hanno solo un effetto di mantenimento. Se si vuole aumentare la prestazione, bisogna aumentare anche il carico, in modo che l'organismo continui a essere stimolato ad adattarsi.

Conseguenza corretta del carico:

Se in una sessione di allenamento si allenano diverse abilità coordinative-tecniche e condizionali, bisogna prestare attenzione alla corretta sequenza.

L'allenamento della coordinazione, della tecnica e della velocità si svolge in uno stato di recupero, subito dopo il riscaldamento. L'allenamento della forza viene svolto prima di quello della resistenza, seguito da un raffreddamento e da un eventuale stretching.

Variare i carichi:

Stimoli di allenamento simili perdono il loro effetto nel tempo. Per questo motivo i carichi di allenamento devono essere variati sistematicamente e secondo il programma. Occorre evitare la monotonia per la psiche e la monotonia per gli organi. La variazione può essere ottenuta modificando l'intensità (peso), il volume (serie) e la scelta degli esercizi.

Variare i carichi:

Le diverse forme di allenamento, come l'allenamento della forza, della resistenza o della coordinazione, sottopongono il corpo a carichi diversi, ed è per questo che non ci si deve concentrare solo su un'area.

Evitare gli squilibri:

Gli squilibri muscolari sono definiti come un aumento dell'accorciamento muscolare e/o dell'indebolimento muscolare tra l'agonista (giocatore) e l'antagonista (avversario) a causa di uno sviluppo unilaterale della forza e di una contemporanea negazione della loro capacità di allungamento. Sono causati dalla mancanza o dall'assenza di sforzo fisico e di sollecitazioni unilaterali durante lo sport o la vita quotidiana. Anche una rigenerazione insufficiente e un'esecuzione scorretta dei movimenti possono portare a lesioni dell'apparato muscolo-scheletrico.

Rapporto ottimale tra sforzo e recupero:

La rigenerazione è importante quanto lo sforzo. Le misure di rigenerazione devono essere pianificate e attuate con la stessa attenzione dell'allenamento. È importante tenere presente che i processi di rigenerazione sono influenzati anche da fattori psicologici ed emotivi.

Esercizio continuo:

L'allenamento regolare sviluppa il potenziale di prestazione. Come regola generale, è meglio allenarsi per un periodo più breve e più volte alla settimana che una sola volta e per un tempo molto lungo. Le interruzioni dell'allenamento che non servono allo scopo di una rigenerazione mirata di solito portano a una riduzione delle prestazioni.

Tempi di adattamento diversi:

I diversi processi di rigenerazione e adattamento richiedono tempi diversi. Gli adattamenti funzionali avvengono più rapidamente di quelli strutturali. Ad esempio, la muscolatura si adatta più rapidamente delle parti passive dell'apparato muscolo-scheletrico (ad esempio i tendini o le ossa dello scheletro)

Materiale

1 lavagna a fogli mobili con i principi generali della formazione (opzionale)

Info: FlowFit

Introduzione/informazione

02:00
Organizzazione

FlowFit - sequenza completa di esercizi (film)

Visualizzazione
Descrizione

FlowFit è una sequenza di 7 esercizi, in cui si esegue sempre prima uno squat per raggiungere la posizione di partenza in uno squat profondo prima di eseguire uno degli esercizi successivi. La sequenza fluida di esercizi si inserisce perfettamente nella rincorsa per mobilizzare le articolazioni e allungare dinamicamente i vari gruppi muscolari. L'obiettivo è migliorare la mobilità/stabilità, per cui la qualità dell'esecuzione del movimento ha un ruolo centrale. Non si tratta quindi di completare gli esercizi il più rapidamente possibile. La sequenza di esercizi può essere ripetuta tutte le volte che se ne ha bisogno (ad esempio, quante ripetizioni si possono completare entro un certo limite di tempo, ma assicurandosi che la qualità dei movimenti non ne risenta). I singoli esercizi possono anche essere eseguiti più volte in successione a scopo di allenamento.

Materiale

1 lavagna a fogli mobili con uno schizzo dell'esercizio

  • FlowFit.pdf

Info: forme di resistenza

Introduzione/informazione

10:00
Immagini
Visualizzazione
Descrizione

Introduzione alla corsa con l'aiuto della tabella sulle forme di resistenza:
(vedi appendice/grafica)

In base all'effetto desiderato dell'allenamento, nell'allenamento della resistenza si possono utilizzare diversi livelli di intensità. A questo scopo si utilizzano diversi metodi di allenamento.

Materiale

1 poster con i moduli di resistenza

Info: Principi dell'allenamento della corsa

Introduzione/informazione

05:00
Visualizzazione
Descrizione

Respirazione:

La respirazione naturale regolare, al ritmo del movimento di corsa, migliora l'attività cardiovascolare (resistenza). Nota bene:

  • Il corpo regola automaticamente il proprio fabbisogno di ossigeno. La respirazione si adatta automaticamente al ritmo della camminata. Durante lo sforzo, il corpo ottiene l'aria di cui ha bisogno respirando più velocemente. Occorre quindi evitare un ritmo di respirazione "forzato".
  • Ispirare dal naso ed espirare dalla bocca.
  • Prestare particolare attenzione a un'espirazione profonda e completa. Questo garantisce una migliore espirazione dell'anidride carbonica (respirazione addominale).

Sovraffaticamento:

Il sovraffaticamento deve essere evitato a tutti i costi. È importante interpretare correttamente i segnali del corpo e gestirli. Non bisogna mai correre più velocemente di quanto sia possibile fare in qualsiasi momento per ottenere un aumento delle prestazioni di almeno il 10%. Un buon effetto dell'allenamento si ottiene se ci si allena regolarmente (ad esempio 3-4 x 30 minuti a settimana). Una sola sessione di allenamento più lunga a settimana è meno consigliata, in quanto potrebbe portare a uno sforzo eccessivo e avere un effetto controproducente.

Controllo del polso:

La seguente regola empirica si applica al normale atleta dilettante:

Polso di allenamento = 220 meno l'età, di cui il 70-85% (= zona target del polso)

Quindi, ad esempio, un corridore con un polso di 20 anni deve allenarsi con un polso di almeno 220.Per esempio, un corridore di 20 anni che vuole migliorare il proprio livello di forma dovrebbe allenarsi tra i 140 e i 170 battiti cardiaci.

Per verificare la propria resistenza, misurare la differenza tra la frequenza cardiaca di allenamento e quella di recupero (immediatamente due minuti dopo la fine dell'allenamento). Differenze di 60 o più battiti indicano un ottimo livello di resistenza. Nota: "Più alta è la frequenza cardiaca di prestazione, maggiore dovrebbe essere la differenza di frequenza cardiaca".

Punto laterale:

Il punto laterale non è una malattia. Occasionalmente si avverte un fastidio simile a un punto sul lato destro o sinistro dell'area addominale pochi minuti dopo aver iniziato a correre. Le cause reali di questo fenomeno comune non sono ancora esattamente note. Alcuni studi suggeriscono che potrebbe trattarsi di una causa puramente meccanica. Il tessuto connettivo che sostiene gli organi addominali è molto più sollecitato dopo un pasto. L'attività fisica in questo periodo può causare piccole lacerazioni del tessuto e sanguinamenti. Altre spiegazioni includono l'insufficiente apporto di ossigeno al diaframma o il dolore causato dalla ridistribuzione del sangue nella milza o nel fegato.

Le possibili misure per prevenire i punti laterali possono includere:

  • Allenamento dei muscoli addominali; muscoli addominali deboli aumentano il rischio di punti laterali.
  • Nessuna assunzione di cibo solido (1-2 ore) prima dell'allenamento o della gara. Si raccomanda l'assunzione di cibi liquidi (non gassati) o di cibi molto facilmente digeribili.

Possibili misure per i punti laterali:

  • Interrompere l'allenamento e premere l'aria inspirata nei polmoni per 5-10 secondi in posizione accovacciata (ripetere l'operazione più volte).
  • Continuare a correre a ritmo ridotto e cambiare il ritmo di respirazione fino a quando il dolore non è scomparso.

Materiale

1 lavagna a fogli mobili con i principi dell'allenamento della corsa (opzionale)

Info: Analisi dello stile di corsa

Introduzione/informazione

10:00
Visualizzazione
Descrizione

Analisi dello stile di corsa:

Con lo sport non si vive necessariamente più a lungo, ma ci si sente giovani e in forma più a lungo. Lo sport dovrebbe in definitiva contribuire a migliorare la qualità della vita e a contrastare con successo il problema dei millennial della "mancanza di esercizio fisico".

La corsa è uno degli sport più popolari in Svizzera. Ogni anno vengono organizzate più di 500 corse ludiche e il numero di partecipanti è in costante aumento.

Sebbene un bambino piccolo padroneggi i suoi primi tentativi di camminare a circa un anno di età, la corsa deve essere appresa. Ogni persona cammina in modo individuale come il suo aspetto. I muscoli, i tendini e i legamenti si sono abituati al carico di corsa individuale nel corso degli anni. Un cambiamento nello stile di corsa richiede molto tempo, poiché i legamenti e i tendini si adattano a una nuova situazione di carico molto più lentamente dei muscoli. I biomeccanici non raccomandano quindi una corsa unilaterale che si concentri solo su uno stile di corsa. È importante variare lo stile di corsa e adattarlo al ritmo e al terreno. Variare lo stile di corsa può evitare fastidiosi sovraccarichi.

In primo luogo, un'analisi dello stile di corsa differenzia l'area del piede che per prima entra in contatto con il terreno. Si può fare una distinzione di base tra corsa sul tallone, sul mesopiede e sull'avampiede. Da un punto di vista biomeccanico, tutte e tre le tecniche di corsa presentano vantaggi e svantaggi.

Il corridore con il retropiede:

La corsa con il retropiede (corsa con il tallone) è la forma di corsa più comune per le attività di resistenza più lunghe. In questo stile di corsa, il corridore tocca il bordo esterno del tallone. Il carico ortopedico è maggiore rispetto alla corsa con l'avampiede (bunion running) a causa della trasmissione della forza delle articolazioni. L'effetto molla è minore. Le scarpe da corsa compensano questa situazione aumentando l'ammortizzazione nella zona del tallone. Questo comporta un comportamento di rotolamento sul mesopiede e un impatto dalla palla del piede. Il comportamento di rotolamento comporta di solito una leggera rotazione verso l'interno (pronazione) del piede. Questo stile di corsa è uno stile di corsa a risparmio energetico.

Il corridore metatarsale:

Questo stile di corsa prevede un overstrike su tutto il bordo esterno del piede. È una sorta di compromesso tra l'avampiede e il tallone. Il comportamento di rullata è inferiore rispetto a quello di chi corre con il tallone. L'impronta è costituita dalla palla del piede. Il rischio di iperpronazione è particolarmente elevato, ma la sollecitazione delle articolazioni è minore rispetto a chi corre con il retropiede. Questo stile sta diventando sempre più popolare. Il suo vantaggio sta nel fatto che il carico d'impatto sul mesopiede è il più basso. Questo riduce la suscettibilità del tendine d'Achille, della caviglia, del ginocchio e delle articolazioni dell'anca alle lesioni.

Il corridore con l'avampiede:

Il corridore con l'avampiede di solito colpisce con le dita e la pianta del piede quando corre. La durezza dell'impatto è superiore al normale comportamento di rotolamento del piede. Tuttavia, l'effetto molla è maggiore. La corsa sull'avampiede consente di raggiungere velocità elevate ed è quindi utilizzata dai velocisti e dai corridori di montagna. La sollecitazione dei muscoli del polpaccio e del tendine d'Achille è particolarmente elevata. Poiché l'intero piede non è arrotolato, il rischio di iperpronazione è molto basso. Questo stile di corsa da solo non è adatto a sforzi continui.

-> tecniche di stile di corsa dimostrate dal direttore sportivo
-> facoltativo: imitazione da parte dei partecipanti; completare una breve distanza (regolare il tempo necessario)

Un altro modo di analizzare lo stile di corsa è osservare il piede dopo che lascia il terreno (fase di impronta). Si distingue tra pronatori normali, iperpronatori o supinatori (sottopronatori):

Pronazione normale:

La pronazione (rotazione verso l'esterno) corrisponde all'anatomia sana del piede quando si corre. Il piede tocca il bordo esterno del tallone o del mesopiede. Il piede tocca l'interno della pianta del piede. In caso di pronazione, il bordo esterno del piede si solleva.

Overpronazione:

In caso di iperpronazione, il bordo interno del piede si piega troppo verso l'interno. L'iperpronazione può avere diverse cause. (disallineamento del piede, legamenti deboli, corridori principianti). L'iperpronazione può essere riconosciuta da una maggiore usura della parte interna della scarpa. Soprattutto i corridori con il retropiede tendono a sovrapronare. Le conseguenze dell'iperpronazione sono una maggiore sollecitazione dell'apparato articolare della caviglia. L'iperpronazione può essere corretta con solette ortopediche o scarpe rinforzate.

Supinazione:

La sudorazione è il movimento opposto alla pronazione e può essere riconosciuta da una maggiore usura della parte esterna della scarpa nella zona anteriore. Quando si lascia il terreno, il piede si posiziona verso l'interno. La mancanza di ammortizzazione spesso provoca danni ai legamenti e alle ossa dell'articolazione della caviglia. Si dovrebbero usare scarpe sufficientemente ammortizzate o rinforzate e solette ortopediche.

-> Fasi dell'impronta del piede mostrate dal direttore sportivo
-> Controllo delle scarpe dei partecipanti; sono più sollecitati i lati interni o esterni?
-> Nota: analisi gratuita dello stile di corsa nella maggior parte dei negozi sportivi e assistenza nella scelta delle scarpe giuste (scarpe rinforzate)

Lo stile di corsa è spesso trascurato durante l'allenamento. Uno stile di corsa corretto e personalizzato aiuta a prevenire infortuni e sovraccarichi, oltre a rendere lo stile di corsa più economico. I punti nodali del movimento di corsa possono essere analizzati individualmente mediante osservazioni o video. I deficit e gli errori possono essere comunicati e corretti con esercizi adeguati. In questo modo è possibile organizzare il proprio stile di corsa in modo economico, efficiente e, soprattutto, privo di lesioni a lungo termine. Gli errori tipici della tecnica di corsa sono:

Sopraelevazione

Sopraelevazione è quando il piede supera la linea centrale del corpo durante il movimento di corsa. Questo fenomeno è spesso associato all'inclinazione del bacino.

  • Cause: Discrepanza funzionale della lunghezza delle gambe, squilibrio muscolare.
  • Problemi: Sovrapronazione, supinazione dell'avampiede.
  • Misure: Allungare gli adduttori, rafforzare gli abduttori, esercizi di coordinazione e stabilità, correzioni consapevoli dello stile di corsa.

In una circonduzione, il piede viene guidato in avanti dall'esterno ("duck walk") dopo il calcio. Ciò comporta un movimento rotatorio.

  • Cause: sollevamento insufficiente del ginocchio, scarsa estensione dell'anca nella fase di spinta, sollevamento insufficiente della parte inferiore della gamba nella fase di oscillazione.
  • Problemi: movimento non fisiologico del ginocchio con rotazione, movimento di corsa inefficiente e antieconomico.
  • Misure: Rafforzamento dei flessori dell'anca e dei muscoli posteriori della coscia, allenamento della coordinazione, ABC della corsa.

Diminuita estensione dell'anca

La ridotta estensione dell'anca si osserva in molti corridori. L'estensione è spesso ottenuta inclinando il bacino in avanti (schiena incavata). L'insufficiente estensione dell'anca di solito porta anche a una scarsa estensione dell'articolazione del ginocchio.

  • Cause: squilibri muscolari, tecnica di corsa inadeguata.
  • Problemi: problemi alla schiena (colonna vertebrale lombare), sovraccarico della rotula con insufficiente estensione del ginocchio.
  • Misure: Stretching dei muscoli anteriori della coscia e dei flessori dell'anca, rafforzamento dei glutei, dei muscoli posteriori della coscia e dei muscoli addominali, ABC della corsa.

Insufficiente estensione del ginocchio

Un'insufficiente estensione del ginocchio nella fase di spinta è spesso associata a un eccessivo affondamento dell'articolazione dell'anca e del ginocchio nella fase di appoggio.

  • Cause: l'accorciamento dei muscoli della coscia e dell'anca causa un'insufficiente estensione dell'anca. Forza insufficiente degli estensori dell'anca e dei muscoli posteriori della coscia.
  • Problemi: ginocchio del saltatore, artrosi della rotula a lungo termine, scarsa efficienza dovuta alla lunghezza ridotta della falcata.
  • Misure: Stretching mirato, allenamento dello stile di corsa, ABC della corsa.

-> modelli di errore dimostrati dal direttore sportivo
-> in futuro, il direttore sportivo dovrebbe osservare i partecipanti durante gli esercizi di corsa e far notare i modelli di errore
-> i partecipanti dovrebbero anche essere sensibilizzati a correzioni/consigli reciproci tra di loro al fine di ottenere progressi

Materiale

1 lavagna a fogli mobili con le parole chiave più importanti per l'analisi dello stile di corsa ed eventualmente immagini (opzionale)

Info: allenamento alla corsa

Introduzione/informazione

06:00
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Descrizione

Lo stile di corsa naturale dipende dal fisico e dalla statica individuale. Se vi allenate regolarmente, prima o poi vorrete sicuramente ottimizzare il vostro stile di corsa personale. Questo non solo permette di correre più velocemente e più a lungo con meno sforzo, ma riduce anche il rischio di lesioni da uso eccessivo.

Se avete mai osservato altri corridori, avrete probabilmente notato che ci sono stili di corsa più belli (estetici) e meno belli. Errori di corsa, scarpe da corsa non adatte, braccia contratte che oscillano avanti e indietro davanti al corpo, incroci vuoti, falcate troppo lunghe: tutto ciò può avere un impatto negativo sul vostro stile di corsa e consumare troppa energia che in realtà vorreste usare per correre.

È possibile influenzare circa il 90% delle prestazioni con l'allenamento della resistenza e il 10% con l'allenamento della tecnica.

Una muscolatura forte è una buona misura preventiva contro la postura scorretta, lo scivolamento dei dischi e il mal di schiena. La debolezza dei muscoli pelvici e del core ha un effetto negativo sulla postura e sullo stile di corsa. Durante l'allenamento della corsa è possibile prestare attenzione ai seguenti punti:

  • Guardare il terreno circa 10 metri più avanti per alleviare la tensione dei muscoli del collo e correre più rilassati.

  • Il "controllo" del corpo inizia dalla testa! Mantenete la testa eretta, ma assicuratevi che la colonna cervicale sia in posizione rilassata.

  • Le braccia oscillano liberamente avanti e indietro nella direzione in cui state correndo.

  • Le mani sono rilassate e non si muovono quasi per niente. Il pollice si appoggia senza difficoltà sull'indice, il dorso della mano è rivolto verso l'esterno.

  • L'avambraccio e la parte superiore del braccio formano quasi un angolo retto.

  • La coscia oscilla in avanti nella fase di oscillazione anteriore fino a quando la caviglia si trova approssimativamente in verticale sotto la rotula.

  • Il piede tocca leggermente davanti all'asse del corpo. L'impronta del piede è attiva e diretta all'indietro. Le ginocchia e le anche sono completamente estese durante la fase di spinta.

  • Il tallone oscilla all'altezza del ginocchio o al di sopra (a seconda della velocità di corsa) durante la fase di oscillazione posteriore.

  • La parte superiore del corpo è eretta, quasi tesa, in modo che la colonna vertebrale sia alleggerita e possa oscillare in modo rilassato sopra il centro di gravità del corpo. Ciò consente di allungare la falcata fino a 2 cm!

  • Con uno stile di corsa fluido, il centro di gravità si sposta solo leggermente verso l'alto e verso il basso. Ciò consente di risparmiare molta energia!

  • I principianti spesso siedono con il bacino inclinato all'indietro. Il bacino dovrebbe essere leggermente inclinato in avanti. Questo raddrizza automaticamente la parte superiore del corpo.

  • A volte un'immagine mentale aiuta a rendere il movimento più fluido: immaginate di essere mossi come una marionetta. Alla testa e al busto sono attaccati dei fili invisibili che eseguono i movimenti e mantengono il corpo eretto.

-> Completo a media distanza: Dimostrazione / imitazione / osservazione reciproca / correzione

-> Se disponibile, spostarsi su un terreno in leggera pendenza/alzata (collina/muro).

Tecnica di corsa in discesa e in salita

Se dovete correre in discesa, è qui che si verifica lo sforzo maggiore. Riducete la velocità quando correte in discesa (anche se in questo momento potrebbe essere abbastanza veloce!). La parte superiore del corpo deve essere leggermente inclinata all'indietro.

Quando si corre in salita, inclinare il busto in avanti un po' di più rispetto a quando si corre dritti. Fate passi brevi con un impatto più intenso e fate oscillare vigorosamente le braccia.

La cosa migliore da fare è porsi un piccolo obiettivo per ogni corsa. Ad esempio: "Farò in modo che il mio piede tocchi a terra appena prima del centro del corpo".

Nota (possibile ripetizione secondo il motto: il gocciolamento costante consuma la pietra):
Sarebbe ancora meglio far eseguire un'analisi dello stile di corsa da uno specialista. Ormai tutti i negozi di articoli sportivi lo fanno e aiutano a scegliere le scarpe giuste. Tuttavia, anche in questo caso si possono fare progressi con l'aiuto dei compagni di corsa (osservazioni e consigli).
È possibile migliorare il proprio stile di corsa anche con un programma regolare di allenamento della forza e di stretching. Anche gli esercizi di equilibrio, lo stretching ottimale delle gambe e un programma regolare di ABC della corsa sono ottimi.

Materiale

1 lavagna a fogli mobili con le istruzioni per l'allenamento in corso (opzionale)

Info: Contatto con la luce

Introduzione/informazione

10:00
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Descrizione

Gli elementi tecnici sono dimostrati praticamente dall'istruttore.
Idealmente, i partecipanti seguono immediatamente i movimenti (dimostrazione - imitazione).

  • La boxe a contatto leggero è una variante del pugilato in cui non sono ammessi pugni forti e l'avversario può essere solo toccato.
  • Regole di base:
    • Stretta di mano: prima e dopo i duelli, scuse dopo un colpo troppo forte, espressione di rispetto verso l'avversario.
    • Comandi: "Box" (liberare il ring); "Stop/Break" (interruzione del combattimento).
  • Posizione di boxe:
    • Posizione delle gambe: Piedi alla larghezza delle spalle; peso corporeo distribuito su entrambe le palle dei piedi; piede leggermente arretrato sul lato della mano più forte; tallone del piede anteriore = punta del piede posteriore.
    • Posizione della parte superiore del corpo: mano che colpisce a lato della guancia; mano che conduce all'altezza degli occhi circa 10-20 cm davanti alla testa; dorso della mano rivolto verso l'esterno; cintura scapolare leggermente sollevata e portata in avanti ("stringere lo zaino").
  • Movimento continuo:
    • Scivolata a falcate: Spinta con il piede dietro nella direzione del movimento; spostamento del piede anteriore di 10-15 cm; movimento che scivola dinamicamente sul terreno; possibilità di salti in piano.
    • Andatura diagonale: Colpo e passo simultanei portano alla torsione delle anche (es. passo con gamba sinistra in avanti e pugno destro; passo con gamba destra all'indietro e pugno destro)
    • Andatura di passaggio: nessuna torsione con passo e pugno simultanei (es. passo con gamba sinistra in avanti e pugno sinistro; passo con gamba sinistra all'indietro e pugno destro)
  • Pugni:
    • Diretto: Pugno dritto sul percorso più diretto verso il bersaglio; spinta delle palle dei piedi sullo stesso lato - rotazione dell'anca - estensione del braccio; bersaglio: mento, naso, fronte; riportare la mano opposta alla guancia (copertura)
    • Pugno laterale: spinta delle palle dei piedi sullo stesso lato - rotazione dell'anca - rotazione intorno all'asse longitudinale del corpo - pugno in cerchio dall'esterno verso l'interno; avambraccio in posizione orizzontale; angolo di 90° nell'articolazione del gomito e della spalla; la mano opposta è a lato della guancia.
    • Pugno verso l'alto: abbassare leggermente la parte superiore del corpo e il pugno (preparazione); allungare le gambe, i fianchi e il busto e portare l'avambraccio verticalmente davanti al corpo; il pugno colpisce il mento dal basso.
  • Difesa:
    • Copertura della testa (blocco della mano interna): Girare il palmo della mano che tira il pugno verso l'avversario; portare il pugno leggermente in avanti e afferrare il dritto dell'avversario; braccio a molla.
    • Elbow block: ruotare il corpo in fuori intorno all'asse longitudinale; portare il gomito verso il corpo (il braccio copre il corpo); il corpo rimane eretto; i pugni rimangono all'altezza della testa.
    • Evitazione laterale: Piegare il corpo in avanti ad angolo; spostare il peso del corpo sul rispettivo lato; la testa rimane dietro i pugni; abbassarsi verso l'esterno del braccio dell'avversario.
    • Evitamento rotatorio: Movimento di evitamento per i colpi laterali; abbassare la parte superiore del corpo lateralmente, passare sotto il braccio dell'avversario e rialzarlo dall'altro lato; il naso disegna un cerchio nell'aria.
Materiale

1 poster con i punti chiave sul tema del contatto con la luce

Info: Nordic Walking

Introduzione/informazione

05:00
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Descrizione

Nordic walking: esercizio moderato per il corpo

L'uso dei bastoncini trasforma la camminata in un allenamento che fa lavorare anche i muscoli della parte superiore del corpo. Il nordic walking è adatto sia ad atleti ambiziosi che a persone non allenate. Tuttavia, contrariamente a quanto si sostiene, le articolazioni sono più sollecitate rispetto alla camminata normale. Secondo uno studio, il consumo di ossigeno (e quindi il carico di resistenza) è superiore di circa il 5% quando il nordic walking viene eseguito correttamente rispetto alla camminata convenzionale senza movimenti aggiuntivi della parte superiore del corpo.

La camminata è uno sport con una sequenza di movimenti ciclici. Il bastoncino destro tocca sempre il suolo quando il tallone sinistro tocca terra, il bastoncino sinistro quando il tallone destro tocca terra. I bastoni sono tenuti vicino al corpo. Il rispettivo bastone viene usato in diagonale all'indietro, il bastone deve essere sempre usato sotto il centro di gravità del corpo, cioè nella posizione della falcata sull'asse verticale del corpo. Tecnica del doppio palo)

  • Camminate lunghe
  • Posizionare il piede sul tallone, rotolare, spingere con la palla del piede
  • Corpo inclinato in avanti
  • Le punte del palo sono sempre rivolte all'indietro
  • Il palo tocca dietro il tallone opposto
  • Le mani si aprono e si rilassano leggermente alla fine del calcio del palo (alternativa)
  • Nota: Un bastone troppo corto ostacola il movimento funzionale. Per la lunghezza dei bastoni si può consigliare la seguente regola empirica Altezza del corpo (in cm) x 0,66 = lunghezza del bastone. In caso di dubbio, è consigliabile scegliere una lunghezza dell'asta leggermente inferiore a quella calcolata per evitare movimenti evasivi nelle articolazioni delle spalle.

    Materiale

    1 lavagna a fogli mobili con punti di promemoria (opzionale)

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